Lettori fissi

domenica 13 settembre 2015

Sto scrivendo questo post mentre mi trovo sul letto della cabina del traghetto che mi sta riportando a casa dopo 3 settimane di ferie..e mi domando..qual'e'casa mia ?perché  tutte le volte ho il cuore spezzato in due?perché quelle lacrime quando sto x arrivare e queste altre quando torno ?adoro queste due terre ,appena arrivo in Sardegna chiudo gli occhi e mi lascio trasportare dal forte profumo della macchia mediterranea,degli oleandri,del mirto e da quel profumo di mare inconfondibile,poi li riapro e guardo ciò che mi circonda,il cielo è  diverso,più  blu,le nuvole sono più bianche,il mare è  uno spettacolo e il mio cuore batte forte,tra poco vedrò i miei cari e inizieranno giorni pieni di cose da fare,24 ore sono poche x assaporare tutto,x fare il pieno...adoro andare nei paesini del nuorese dove le tradizioni sono ancora molto vive,le sagre sono un tripudio di sapori,colori e musica.i costumi tradizionali vengono indossati con eleganza e fierezza unici..ricordo che il sogno di mio padre era che indossassi il costume sardo il giorno del mio matrimonio,me lo ripeteva  spesso quand ero piccola e magari, se fosse vissuto forse .....chissà perché ho quest attaccamento al costume,eppure non l ho mai indossato anche se mi piacerebbe molto.quest anno ho contattato delle sarte x farmi confezionare la camicia del costume su misura,ovviamente rivisitata ma molto fedele all originale,e non vedo l ora di vedere il risultato finito.ho già i "bottoni"sia x il colletto che x i polsini...adoro anche i gioielli che si indossano con il costume...insomma adoro tutto di questa terra anche se detesto la rassegnazione di chi resta e la spregiudicatezza e il menefreghismo di chi governa..mi arrabbio molto quando vedo questa terra maltrattata,usata,saccheggiata e poi abbandonata, ma mi arrabbio molto di più  quando vedo che non si lotta ne si reagisce x fare in modo che le cose cambino. Sembriamo stranieri in terra nostra..portatori di un enorme vassoio d argento dove serviamo senza reagire le nostre bellezze a chiunque voglia...credo sia ora di finirla ...!..........ma torniamo al mio viaggio ..sto tornando a casa e non vedo l ora di ricominciare il mio solito tran tran,di stravaccarmi sul mio divano,di essere circondata dalle mie cose,di guardare il panorama e vedere poco più in là le colline matildiche,e penso con tristezza che l estate sta x finire ,penso che tra pochi giorni inizieranno le nebbie e si dovrà indossare già il giubbino...ma sono anche felice..torno a casa...è mentre lo penso vien giù una lacrima..ma casa mia dov  è? ????
riprendo  il post solo oggi,l ho riletto tante voltre e  non mi piaceva,poi oggi mi sono detta "questa sono io "e quindi ho deciso di pubblicarlo regalandoci anche queste belle immagini e la ricetta del mio dolce preferito ....
SEBADAS 

1/2 kg di farina 00
1 etto di burro
3 etti di formaggio fresco tipo caciotta
scorza di limone grattugiata
miele
zucchero
2 uova nella pasta.


Procedimento
impastare la farina con le uova ed un po di d'acqua e di sale,gramolare e far assorbire il burro,fare riposare un po ...preparare le sfoglie con la macchina e ricavare dei dischi di circa 15 cm,metterci sopra una manciata di formaggio ,un po di limone grattugiato,sovrapporre un 'altro disco di pasta uguale,premere su tutto il bordo e tagliare intorno con la rotella.friggere in abbondante olio caldo e togliere appena è  dorata.
di solito si cospargete o con dello zucchero o con del miele......io consiglio di metterci entrambi...ne vale la pena...davvero !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ciao,grazie e alla prossima!!!!!😊😊😊😊