Lettori fissi

martedì 26 giugno 2018

Ciao! Ho tanti post stipati in bozze.. Post che non ho ancora pubblicato perché non mi soddisfacevano a pieno o perché erano ancora privi della mia anima..ne tiro fuori uno oggi e ci aggiungo una premessa:conosco tantissima gente con la quale ho ottimi rapporti, gente che non definisco amica (ho già detto che le mie amicizie sono rare, poche ma buone e da una vita),però nel nostro cammino entrano sempre nuove persone x svariati motivi.. Ecco ...






 Il giorno che ho conosciuto questa persona(pochissimo tempo fa) ho avuto una strana sensazione, qualcosa di strano alla quale non ho saputo dare un nome, qualcosa di già visto, un legame o forse solo quella mia maledetta attenzione ai particolari che molte volte mi isola e a volte mi fa pensare. Col passare dei giorni e con la frequentazione ho capito e ho dato un nome a tutto ciò..oggi ho avuto modo di parlarci ancora un po' e con enorme piacere mi ha raccontato di se, di una parte della sua vita.. (Capita spesso che le persone si confidino con me  raccondandomi anche le cose più intime, sicure che non verranno mai e poi mai divulgate, sono davvero una persona fidatissima, detesto tradire la fiducia di qualcuno) e li ho capito la sensazione del primo giorno  non mi dilungo oltre e dedico il seguito del post a questa new entry con una frase di una mia poesia in "limba". Poesie che non ho mai fatto leggere a nessuno x pudore ma stavolta sento che è giusto cosi. Questa persona troverà il modo di comprenderla.
"no timas  custu disegnu dedicadu, no fuasa, affronta e isculta, podes diventare suldu, zegu e pure maccu, ma s 'impronta mia in su coro es che unu zoccu  chi sonat como crasa e pro sempre"
Come già raccontato in altri post adoro l' interno della sardegna ma non ero mai riuscita ad andare a fare l 'escursione al canyon su gorroppu, nel territorio di urzulei a qualche km da dorgali e dalla splendida cala gonone. Bene, decido che è arrivato il momento di farlo. Ho prenotato 4 giorni al bellissimo hotel genna silana a 1100 mt sl  ho contattato il campo base  prenotato la jepp che ti accompagna x  2km in strada strettissima e impervia. Emozione unica ma devo ammettere che un po' me la facevo addosso.. Arrivati a destinazione iniziamo il cammino x il canyon.. Circa 4 km di pace, di natura fantastica e di odori forti e penetranti. L 'ultimo tratto è un po' difficoltoso e bisogna stare molto attenti a non scivolare, visto che la gola si raggiunge tramite un sentiero con discesa ripida.. Una volta arrivati i ragazzi del campo ti spiegano le origini del canyon e danno i consigli x poter visitare in autonomia la gola senza pericolo. Esistono 3 zone. Bianca:facile, gialla:difficoltosa e rossa x esperti... Iniziamo il percorso e ciò che mi circonda mi emoziona passo dopo passo, sempre di più. La maestosità, l 'imponenza di questa gola(è il canyon più profondo d' europa, con punte di ben 500 mt) non ha eguali, i suoi grandi sassi da scavalcare x poter proseguire sembrano pietre preziose, le pareti danno un senso di protezione, non ho mai provato paura neanche quando i massi diventavano enormi e pericolosi da oltrepassare, anzi, ogni ostacolo che superavo mi spronava ad andare oltre, non ho mollato neanche quando x andare avanti c 'era da aggrapparsi ad una cordigliera posizionata ad una roccia piuttosto ripida. Avevo il cuore a mille ma volevo andare il più avanti possibile perché ogni metro in piu che facevo lo spettacolo che mi si presentava era mozzafiato, ecco che raggiungo la fine della zona gialla e mi fermo, studio il territorio e decido di provare ad iniziare la rossa, al grido di"ma dove vai, ma non vedi che andare oltre non è nelle nostre capacità? "
Ci voglio provare, almeno ad andar su quel roccione e vedere cosa c è dietro quel gigantesco masso color oro(da li in poi proseguono solo gli esperti con attrezzature consone). Ho preso delle brutte parole dal resto della compagnia ma dopo molti tentativi, scivolate, graffi e alzate di gambe "cuccariniane" sono riuscita ad arrivare quasi in cima e a vedere il cunicolo.. Dio che voglia di andare oltre,... Ma devo arrendermi e tornare giù .. E ORA GIÙ COME CI TORNO.   😂 😂 un attimo di panico, uno sguardo al roccione e decido di scender giu a mo di scivolo. Risultato:pantaloni strappati, chiappa dx, gamba e mani graffiati . Ma che soddisfazione.. Me la sono tirata x un sacco di tempo.. Ah che goduria  Sua Maestà 👑 su gorroppu è mio amico, mi ha accolta a braccia aperte proteggendomi . È stato  un momento magico che ripeterei ancora per riprovare le stesse emozioni.. La strada del ritorno l ho percorsa voltandomi indietro moltissime volte, sentendo una strana tristezza e promettendo a me stessa che sarei tornata percorrendo il sentiero dall 'altro versante interamente a piedi. Vicino all  ingresso della gola ci sono tante sorgenti, bacini naturali e una ricca vegetazione. Ci riposiamo, mangiamo ed è già ora di tornare indietro x l ultima corsa della jeep.. Giornata stancante ma meravigliosa, una delle più belle di questi ultimi anni. Ci tornerò sicuramente . Sua Maestà 👑 mi aspetta..  A mezus biere, saludu e trigu a tottu.
Ps:a te ringraziandoti x avermi raccontato di te, mi hanno colpito tante cose ma una in particolare, a certe sensazioni non si sfugge, prima o poi si capisce il perché, e quando questo perché riscalda il cuore.. Beh... È bellissimo!!!

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